Shall We Change the Subject?
Riflessioni di uno storico della musica. Parte II
Richard Taruskin
Nella seconda parte di questo saggio (la prima è apparsa in dissonance 112) Richard Taruskin discute varie problematiche riguardanti la questione etica sollevata dalla prassi della musica contemporanea (con alcuni riferimenti all’arte e alla scultura contemporanea). Delineando la sua esperienza personale con alcuni musicisti in URSS e vari casi dibattuti riguardo la censura o la cancellazione di spettacoli musicali – di cui il più rilevante è quello dell’opera The Death of Klinghoffer di John Adams – Taruskin sottolinea come la nostra concezione della prassi musicale – e, in particolare, il ruolo e lo status dei compositori – si basi sui resti delle concezioni del XIX secolo, sull’idealizzazione del concetto di trasgressione e su una sistematica enfatizzazione del singolo a discapito della collettività.
